
UN FUTURO SENZA SPRECHI ALIMENTARI
13/06/2025Negli ultimi anni, nei punti vendita della Grande Distribuzione si è assistito al passaggio dalle etichette cartacee alle etichette digitali

Negli ultimi anni, nei punti vendita della Grande Distribuzione si è assistito al passaggio dalle etichette cartacee alle etichette digitali

Siamo una società ricca e opulenta, lo si capisce anche dal cibo che sprechiamo. Un certo spreco alimentare è inevitabile, altro è invece evitabile.

Il frigorifero domestico, dove il raffreddamento non è ottenuto con blocchi di ghiaccio ma mediante un compressore elettrico, ha fatto la sua comparsa nel 1915.

Oltre alla fonte di amido, all’acqua e al lievito, un altro ingrediente della birra è il luppolo, che le conferisce il caratteristico aroma amarognolo.

È il primo frutto che raccogliamo dopo la fine dell’inverno e il suo dolce sapore annuncia l’arrivo della primavera, più di tutte le rondini messe assieme.

Se la lavatrice e la lavastoviglie hanno semplificato i lavori domestici, l’invenzione del frigorifero ha reso più semplice fare la spesa.

“Mangerei anche il piatto”, quante volte lo abbiamo detto, dopo aver gustato un cibo particolarmente buono o ben cucinato?